L’entrata in vigore è prevista per la metà del 2024, ma alcune regole saranno introdotte a partire da quest’estate
Si tratta di un progetto ambizioso che consta di più azioni: interviene su sanzioni, prevenzione ed educazione stradale, ma anche su Ztl, autovelox e segnaletica. Il Disegno di Legge prevede, oltretutto, un rafforzamento delle misure di contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe.
Viene introdotto, infatti, il divieto assoluto di assumere alcolici per i conducenti già condannati per reati specifici e l’obbligo, per gli stessi, di installare il cosiddetto alcolock, che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero.
Sarà punibile, a prescindere dallo stato di alterazione psico-fisica, guidare avendo assunto droghe e la positività al test rapido, farà scattare immediatamente il ritiro della patente e successivamente anche il divieto di conseguire il titolo di guida per 3 anni. I neopatentati, inoltre, non potranno mettersi alla guida di veicoli di grossa cilindrata prima dei 3 anni dal momento del conseguimento della patente.
Sono previste, poi, nuove norme sui monopattini, con l’obbligo di casco, targa ed assicurazione. Severe sanzioni anche per la sosta selvaggia, per la guida in contromano e su strade extraurbane particolarmente trafficate e pericolose. Maggiori garanzie per i ciclisti, con la disciplina del sorpasso in sicurezza e Safety Car in Autostrada in caso di incidenti particolarmente gravi.
Infine, vengono introdotte nuove norme sulla disciplina delle Zone a traffico limitato, che dovranno essere usate con il criterio del massimo buon senso e maggiore chiarezza, sopratutto, sugli Autovelox. È prevista, infatti, una nuova segnaletica che dovrà indicare non soltanto la presenza dello strumento, ma anche il limite di velocità da rispettare nel tratto sorvegliato.