Il Presidente della Regione CalabriaRoberto Occhiuto, ha effettuato nella giornata odierna una serie di sopralluoghi a sorpresa
Da Pizzo Calabro a Tortora, sono state 10 le visite effettuate nei principali Siti del litorale tirrenico cosentino dove sono presenti gli impianti di depurazione. «Vorrei usare queste visite a sorpresa – ha ribadito il Presidente Occhiuto in un video pubblicato su Instagram – per spiegare ai calabresi quello che abbiamo fatto e stiamo facendo».
«A Pizzo – ha, poi, proseguito Occhiuto – abbiamo trovato nel depuratore circa 700 tonnellate di fanghi che adesso sono state smaltite, mentre prima finivano direttamene in mare. Con il contributo del Comune abbiamo sostituito le pompe di sollevamento e ora la depurazione in questo tratto di costa finalmente funziona».
Un’altra tappa è avvenuta nel Comune di Falconara Albanese. In questo Sito sono avvenuti alcuni interventi importanti fra cui la realizzazione, in corso d’opera, di una condotta flessibile che porta i liquami dall’impianto di depurazione di Falconara all’impianto di depurazione di San Lucido.
I sopralluoghi sono, infatti, proseguiti a San Lucido, dove sono state fatte delle verifiche sui torrenti limitrofi, e nel Comune di Paola, dove l’impianto, è stato evidenziato, era perfettamente funzionante. Si è continuato anche al confine fra Acquappesa e Guardia Piemontese, in cui sotto osservazione sono finiti alcuni potenziali scarichi abusivi con conseguente segnalazione all’Amministrazione comunale.
Ulteriori ispezioni sono proseguiti nei Comuni di Fuscaldo e di Cetraro e presso l’impianto di depurazione di Belvedere Marittimo. Qui si è constatato che l’impianto sostanzialmente non è per nulla performante in quanto ad oggi riesce a sopperire al carico urbano solo per il 25% della sua capienza, ma sono stati programmati interventi di sistemazione attraverso il finanziamento di 270 mila euro. L’attività di monitoraggio è andata avanti da Cetraro verso Nord, puntando a fare delle verifiche a San Nicola Arcellae a Tortora.