Per il Presidente Musolino è prevista una venditadi 50 milioni di pezzi
Si prevede un boom di richieste e di conseguenti vendite per le prossime settimane. A renderlo noto è Conpait, la Confederazione dei Pasticceri d’Italia. Il Presidente Angelo Musolino, infatti, cita numeri e cifre stimate da categorie di Associazioni e dati degli anni precedenti.
«Stimiamo una vendita che si aggira sui 50 milioni di pezzi – dichiara appunto Musolino – fra panettoni e pandori, per ricavi complessivi di oltre 195 milioni di euro. Il trend è positivo e mostra una crescita del 19,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, trainato soprattutto dal Sud che ha segnato un incremento di quasi il 30%».
Secondo Confartigianato, i Paesi che più amano i dolciumi italiani tipici delle festività sono prevalentemente europei. In testa c’è la Francia, che ne importa per un valore complessivo pari a 130 milioni di euro e, da sola, rappresenta più del 20% del totale esportato.
Gli Stati Uniti, invece, si confermano il primo Paese extraeuropeo per import di dolci natalizi italiani: «Lo scorso anno abbiamo esportato negli Usa circa 32 milioni di euro di panettoni e pandori italiani, con una crescita di oltre il 35%» afferma ancora il Presidente Musolino.
Conpait, oltretutto, si impegna a promuovere panettoni, pandori italiani e dolci natalizi, simbolo di tradizione e gusto rigorosamente Made in Italy: «I nostri clienti più esigenti ci trasmettono ordini già dai primi giorni di Settembre» conclude, infine, Musolino.