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Fiumefreddo Bruzio è situato lungo la costa tirrenica, con un territorio che spazia dalla battigia del mare a Monte Cucuzzo, una delle cime più rilevanti della catena costiera

Le origini sono da attribuite ai Normanni intorno al 1050, ma non sono state rinvenute tracce di siti romani (pre-imperiali). Il suo sviluppo (intendiamo del Borgo) avviene tra il ‘500 ed il ‘600.
Il suo nome, anticamente Flumen Frigidum, venne attributo da alcuni monaci, prendendo spunto dalle acque molto fredde del fiume di mare, che ancora oggi scorre nella piccola vallata dove si percorrono i tornanti per arrivare al Borgo. Flumen Frigidum venne in seguito italianizzato in Fiumefreddo ed aggiunto Bruzio per distinguerlo da Fiumefreddo di Sicilia.
Il Borgo è famoso per i suoi Palazzi signorili, il Castello e le tante Chiese, oltre alle opere dell’artista Salvatore Fiume, disseminate nel Centro storico, tanto da essere considerato un ‘Borgo Museo all’Aperto‘.
Il percorso, con ritrovo alle ore 9:00 di Domenica 9 Giugno in Piazza La Torretta, sarà una passeggiata che abbraccerà l’intero perimetro pedonale, consentendo così di ammirare tutti i siti d’interesse storico-artistico e culturale.
Si visiteranno le numerose Chiese che custodiscono opere d’arte e reminiscenze artistiche di rilevante valore ed i tanti Palazzi nobiliari che verranno illustrati per le loro peculiarità.
Una tappa è prevista nel Castello della Valle, con ‘Stanza dei Desideri‘ di Salvatore Fiume e nelle bellissime Piazze panoramiche che offrono una vista mozzafiato accogliendo statue dello stesso artista siciliano.
Nel corso della visita saranno descritti i luoghi e si racconteranno aneddoti, particolari e curiosità in una sorta di viaggio nel tempo.
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