Dopo 50 anni in Moto GP l’Italia vince con una straordinaria doppietta

Non accadeva dai tempi di Giacomo Agostini. La Ducati, infatti, con Pecco Bagniaia vince il titolo mondiale grazie al nono posto ottenuto nel Gran Premio di Valencia dal pilota torinese che ha, così, vinto il titolo nella classe regina del Motomondiale.
A Giugno, dopo la caduta in Germania, il pilota della Ducati sembrava spacciato. In soli 4 mesi ha dato vita ad un’impresa leggendaria regalandosi il primo titolo iridato. Anche perché nessuno era mai riuscito nell’incredibile impresa di conquistare il mondiale recuperando 91 punti di ritardo.
La classifica che recita Quartararo con 172 punti e Bagnaia con 81 sembra una sentenza. Invece, da quel giorno, inizia una rimonta da tramandare ai posteri, tant’è che con 4 vittorie consecutive, dall’Olanda a Misano, il pilota della Ducati rosicchia punti incredibili.
E’ in Australia che comunque è arrivata la svolta, quando Bagnaia per la prima volta mette la testa avanti in classifica di 19 punti. Il resto è storia, per fortuna con il lieto fine per il corridore italiano in sella alla moto costruita a Borgo Panigale, un rione di Bologna, più precisamente nella parte occidentale della città.