L’Italia, dunque, è pronta a ripartire. Inizia, infatti, da Lunedì 18 la settimana decisiva dopo il lungo black out che ha costretto gli italiani a barricarsi in casa e a stravolgere completamente le loro abitudini. Il premier Giuseppe Conte nel corso dell’ennesima Conferenza stampa ha spiegato le nuove disposizioni previste dal Decreto Rilancio che accompagneranno, appunto, questa nuova fase.
«E’ un rischio calcolato. I dati sono incoraggianti seppur nella consapevolezza che la curva epidemiologica potrà tornare a salire». Con queste parole il Presidente del Consiglio ha introdotto l’intervento con il quale ha illustrato le nuove misure previste nel provvedimento varato dal Governo: «Stiamo affrontando questo rischio e dobbiamo accettarlo, altrimenti non potremo mai ripartire. Non ci possiamo permettere di aspettare il momento della scoperta e della distribuzione del vaccino».
Da questa data, non a caso, molte attività commerciali riapriranno ai clienti, nella speranza che lo sconfortante quadro economico possa, un po’ alla volta, riprendere quota. Prima dell’incontro con i giornalisti, il Presidente ha comunque dialogato in videoconferenza con i rappresentanti di Regioni, Province e Comuni. Da questi Enti, dopo settimane di polemiche, il premier si aspetta una concreta collaborazione: «Dovranno anche loro assumersi delle responsabilità», ha infine dichiarato.
Il prossimo importante step, inoltre, è atteso per Mercoledì 3 Giugno, quando si proverà a rendere più libera la circolazione fra le regioni italiane e fra l’Italia e gli Stati europei, mentre il 15 Giugno toccherà ai Cinema e Teatri riaprire i battenti. Da quel momento sarà possibile l’apertura, ma le Regioni avranno la facoltà di posticiparla o anticiparla a seconda dell’andamento della curva epidemiologica.