La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, ha inviato un messaggio ai docenti, ai Dirigenti, agli Ata e a tutto il personale delle Scuole italiane, in occasione dell’apertura dell’Anno scolastico 2020-2021. Ricordiamo che ieri 1 Settembre è stata avviata la fase del cosiddetto recupero apprendimenti, un tempo chiamato esami di riparazione. In un testo di quattro pagine la Ministra si è soffermata sull’importanza della Scuola in generale, ma soprattutto sulle difficoltà legate all’emergenza sanitaria.

«In queste settimane abbiamo assistito ad un fiorire di commenti e ad un ampio dibattito sulla riapertura delle Scuole. Il che per certi versi è un bene: mai la Scuola aveva avuto tanta attenzione negli ultimi anni. Il Paese ne ha riscoperto l’importanza», ha esordito la Responsabile dell’Istruzione.

Poi, con un tono perentorio, ha aggiunto: «Le famiglie hanno compreso quanti sforzi occorrano agli Insegnanti nel difficile compito di educare e formare i loro figli. Eppure, il dibattito ha schiacciato la questione scolastica troppo spesso sul lato sanitario, dimenticando il vero obiettivo della riapertura: i bisogni educativi dei nostri studenti».

Infine, nel chiudere il suo appassionato messaggio, ha lanciato un appello corale: «Lavoriamo tutti insieme e riconsegniamo le Scuole ai nostri studenti: il Paese ce ne sarà riconoscente. Abbiamo una responsabilità storica grande. Sarà un anno duro. Ma anche l’inizio di un percorso diverso. Avremo le risorse dall’Europa con cui costruire la Scuola di domani».