Premiata in Senato per il Museo della Liquirizia, tra i marcatori identitari distintivi della Calabria

Nuovo prestigioso riconoscimento alla carriera per Pina Amarelli, fra gli alfieri del Made in Italy. La rappresentante della pluripremiata Azienda familiare, con il suo Museo della Liquirizia, unico al mondo, ha ricevuto il Premio al Senato della Repubblica alla presenza della Presidente Elisabetta Casellati, insieme alle eccellenze italiane che hanno saputo esportare la cultura imprenditoriale fino a diventare modelli di innovazione e creatività oltre i confini nazionali.
L’Imprenditrice calabrese è attualmente Presidente del Museo che ha Sede a Corigliano-Rossano, inaugurato nel Luglio 2001 ed al quale nel 2004 è stato dedicato un francobollo dalle Poste Italiane. Nel 2012, inoltre, l’Archivio della famiglia, che conserva documenti risalenti al 1445, è stato dichiarato di rilevante interesse storico nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Oltre a Pina Amarelli, il riconoscimento del Presidente del Senato è andato a Guido Barilla, Presidente della omonima multinazionale alimentare; a Leonardo Ferragamo, Presidente della casa di moda Italiana fondata nel 1927 da Salvatore Ferragamo; a Francesca Catelli, Vicepresidente del gruppo Artsana-Chicco; a Josè Rallo, Amministratore delegato dell’azienda vitivinicola Donnafugata; allo stilista e costumista Antonio Marras; a Luigi Cimolai, Presidente dell’omonima Azienda che opera a livello internazionale nella progettazione, fornitura e montaggio di strutture complesse in acciaio.