Mita Medici la primaragazza del Piper che fece da apripista a Patty Pravo
Ci sono centinaia di ragazzi fuori del Piper Club il Venerdì e il Sabato sera, proprio come 60 anni fa, quando il 17Febbraio del 1965 aprì in Via Tagliamento nella Capitale. La scelta di un locale nello spazio di un garage fu, allora, dei FondatoriAlberigo Crocetta e Giancarlo Bornigia. Il tempio del Beatcome lo definisce il libro di Corrado Rizza che sarà presentato oggi allo Spazio 7 di Roma.
Divenne subito un luogo di scambio di dischi, di performance musicali dal vivo e dei primi esperimenti per far ballare la musica rock che stava giungendo dall’Inghilterra e dall’America, come un ciclone. Le porte di quella che si può definire la primadiscoteca di Roma aprirono subito, nel pomeriggio, per accogliere i molti minorenni che dovevano rientrare a casa presto.
Un evento memorabile fu quello dei Rolling Stones, leggendario quello dei Beatles, ma solo per provare alcuni brani. Hanno frequentato il Piper diversi personaggi del mondo del Cinema: «Passavo ore a parlare con Carlo Verdone che a volte suonava la batteria e con Loredane Bertè, tra le amiche più care dell’epoca» ricorda, infatti, Mita Medici che negli anni ‘70 ebbe una storia d’amore con Franco Califano.