Il calciatore si è detto disposto a rinunciare anche ai soldi
La squalifica per doping è stata ridotta a 18 mesi, per cui potrà tornare in campo il prossimo 11 Marzo. Una vara sofferenza per il centrocampista francese che adesso ritrova la gioia di calcare nuovamente il campo: « Mi sono allenato da solo con i preparatori in questo anno e sono pronto a tornare alla normalità nel 2025. Ho soltanto un desiderio: giocare a calcio» ha dichiarato Pogba in una lunga intervista pubblicata sulla Gazzzetta dello Sport.
«Penso di tornare pronto per allenarmi e giocare con la Juve – ha, poi, aggiunto il calciatore -. Io adesso sono un giocatore della Juve. Nella mia testa c’è soltanto questo oggi. Non devo parlare io, parlerà il campo e poi Motta giudicherà con i suoi occhi, in base a quello che vedrà. Le chiacchiere sono belle, ma io voglio giocare: nella Juve e nella Francia voglio essere il migliore».
«Il 10 non è il mio numero, sarà sempre della Juve – ha, quindi, aggiunto sul passaggio della maglia a Yildiz -. La Juventus ha fatto bene a pensare al presente, io ero squalificato per 4 anni quando hanno assegnato il 10. Ho detto a Kenan che ha talento, gli voglio bene e merita quella maglia. Lo avevo già capito ai primi allenamenti che era un ragazzo diverso».
«È stato un anno molto difficile – ha, infine, concluso Pogba – la cosa che mi ha fatto più male è stato passare tutti i giorni davanti allo Stadio e alla Continassa per accompagnare i miei figli a scuola senza poter entrare ad allenarmi o giocare con la Juventus. Mi sono sentito come un leone in gabbia. A un certo punto volevo andare via dall’Italia con la famiglia perché mi faceva troppo male al cuore questa situazione».