L’artistaromana ha reagito ad alcune dichiarazioni del cantautore genovese
Gino Paoli, ormai sulla soglia dei 90 anni, parla decisamente a sproposito sul successo ottenuto dalle colleghe più giovani: «Ieri avevamo Mina e Vanoni. Oggi emergono le cantanti che mostrano il culo» sono state le sue parole nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Poi, nell’autobiografia Cosa farò da grande, tra l’altro, non salva nessuno nell’odierno mondo dello spettacolo. Il cantautore, infatti, ricorda che «è tutto apparenzae che oggi è peggio di ieri».
Nessun nome, nessun riferimento esplicito nell’intervista dell’autore del Cielo in una stanza, ma tanto è bastato perché Elodie, nonostante non venga citata direttamente, si è sentita chiamata in causa: «Ci sono artisti che hanno scritto capolavori – ha dichiarato stizzita la straordinaria interprete dei giorni nostri – ma nella vita di tutti i giorni sono delle merde, è così. Io preferisco essere una bella persona».
L’artista genovese, sensibilizzato comunque da Radio 1, è tornato parlare di questa vicenda che ha acceso l’ambiente dello spettacolo in queste ultime ore: «E’ stato interpretato male ciò che dicevo – ha sottolineato Paoli senza mai citare in ballo Elodie – più andiamo avanti più l’apparenza è più importante della sostanza. Oggi non è importante quanto tu sia brava a cantare, importante tu sia gradevole». Forse, l’indiscutibile autore di canzoni memorabili, non si è ancora accorto di quanto il mondo sia cambiato.