Giorgia Meloni ha incontrato a Palazzo Chigi il primo Ministro della Repubblica d’Albania Edi Rama

Un accordo partorito lo scorso Ferragosto, quando il premier Giorgia Meloni è stata ospite di Edi Rama dopo aver lasciato la masseria. «Abbiamo iniziato a discutere di questo accordo mesi fa, in estate, entrambi convinti che sull’immigrazione irregolare di massa la collaborazione fra Unione, Stati membri e Stati extra Unione sia decisiva» ha sottolineato il Presidente del Consiglio nel corso delle dichiarazioni rilasciate alla Stampa.

Sono state, in realtà, poste le basi per un patto sui migranti destinato a far discutere. L’Italia dirotterà sull’Albania una cospicua parte di immigrati intercettati dalle sue Navi militari. Il nostro Governo realizzerà, poi, a proprie spese, altrettante strutture per i immigrati salvati in mare, che potranno accogliere fino a 3 mila persone.

La Presidenza del Consiglio ha, quindi, fornito i dettagli del Protocollo d’Intesa, che dovrebbe essere attuato dalla prossima primavera, con la giurisdizione dei Centri che sarà italiana. «L’Albania – ha, infine, dichiarato la Meloni – si conferma una Nazione amica e nonostante non sia ancora parte dell’Unione si comporta come se fosse un Paese membro».