Rafforzare la collaborazione fra il Ministero dell’Istruzione e quello della Cultura per facilitare, a partire dall’estate, il rilancio della progettualità del mondo della Scuola
È questo l’obiettivo del Protocollo d’Intesa sottoscritto dai Ministri Bianchi e Franceschini, con lo scopo di creare occasioni di recupero della socialità e di potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali dei giovani. In vista dell’attuazione del Piano Scuola estate 2021, i due Ministeri,, infatti, con le loro strutture periferiche e gli Enti collegati, intendono promuovere o potenziare collaborazioni fra Musei statali, Archivi, Biblioteche, soggetti pubblici e privati del Settore dello spettacolo, Cinema e Istituzioni scolastiche per realizzare insieme attività progettuali, che potranno essere replicate anche durante il prossimo Anno scolastico.
Una sinergia che accrescerà la vicinanza di studentesse e studenti al patrimonio storico-artistico e di conoscenza del nostro Paese, coerentemente con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. «La Scuola, come Comunità educante, ha, per definizione, un rapporto strettissimo con tutte le declinazioni della cultura – ha dichiarato il Ministro Patrizio Bianchi –. Ringrazio il Ministro Franceschini ed il suo dicastero per questo accordo, che rinsalda ulteriormente una collaborazione strategica».
«Questo Protocollo – ha, inoltre, aggiunto Franceschini – segna un punto di ripartenza e guarda al futuro. Le necessarie misure restrittive assunte dal Governo durante la pandemia per contenere il contagio e mettere in sicurezza la salute degli italiani, hanno messo a dura prova i più giovani, che hanno dovuto rinunciare alla Scuola in presenza e alla socialità tipica dello stare in classe. Questa iniziativa è un importante passo verso il ritorno alla quotidianità che vede al centro la cultura».
La collaborazione attivata dal Protocollo accompagnerà le Scuole, nel rispetto della loro autonomia, nel coinvolgimento di studentesse e studenti in eventi legati alle Arti, alla Musica, al Cinema, al Teatro, all’Audiovisivo, nello sviluppo dello studio del territorio e delle tradizioni delle realtà locali, attraverso la visita, anche in modalità virtuale, di Musei, Aree e Parchi archeologici, Biblioteche, Archivi di Stato e altri luoghi della cultura.