La cultura esce dalla quarantena e riapre le porte del Museo del Presente di Rende. Si riparte, infatti, Giovedì 16 Giugno alle ore 18:00 dopo la chiusura dei mesi scorsi del polo culturale dell’Area urbana, teatro di importanti iniziative artistiche. Saranno la governatrice Jole Santelli ed il Vicepresidente della Regione Calabria Nino Spirlì ad inaugurare il nuovo corso che prevede un fitto carnet di esposizioni permanenti e mostre temporanee. «Nonostante lo stop di questi mesi – ha affermato il Sindaco Marcello Mannail lavoro all’interno del Museo non si è mai arrestato e si è lavorato affinché si potesse aprire nella massima sicurezza. La cultura è fra i settori che più hanno subito la crisi sanitaria ed economica, ma è da qui che dobbiamo ripartire valorizzando competenze di un patrimonio ricco di storia e tradizioni».

«Sappiamo già che la crisi economica del dopo-Covid mette a rischio tutti i Settori, ma in un momento così devastante ci vuole il coraggio necessario ad affermare il ruolo prioritario della cultura per la rinascita della Comunità nazionale e regionale e decidere che, per sostenere l’economia, dobbiamo aiutare gli artisti» ha, inoltre, dichiarato l’Assessora comunale alla Cultura Marta Petrusewicz.

Alla cerimonia d’apertura seguirà la visita al Centro storico cittadino da parte della Presidente Santelli e dell’Assessore regionale Spirlì. «Realizzando percorsi virtuosi e strategie d’innovazione – ha, infine, concluso il primo cittadino – sarà possibile costruire una nuova idea di città: aperta, plurale, multiculturale, identitaria, comunitaria. Una città a misura d’uomo dove possano convergere e mescolarsi culture e patrimoni umani, sociali, artistici e culturali».