Senato della Repubblica, Camera dei Deputati e Ministero dell’Istruzione rinnovano, anche quest’anno, la reciproca collaborazione per diffondere fra gli studenti i valori e i contenuti della Costituzione italiana
Un impegno comune che viene rilanciato anche al fine di coadiuvare e consolidare l’insegnamento dell’Educazione civica nelle Scuole. Avvicinare i giovani ai temi della Costituzione, attraverso attività pluridisciplinari e metodologie laboratoriali, è da sempre un impegno comune del Ministero dell’Istruzione e del Parlamento che, nel tempo, si è tradotto in una pluralità di progetti rivolti ai differenti gradi di istruzione e realizzati grazie al contributo degli Uffici Scolastici Regionali, dei Dirigenti scolastici e dei Docenti.
Si è costruito negli anni un percorso di scoperta, riflessione ed esercizio non solo dei principi costituzionali e di legalità, ma anche di tutela dell’ambiente, del territorio e dei patrimoni materiali e immateriali della collettività. Ciascun concorso prevede un’attività di ricerca e di predisposizione di un elaborato (testuale, digitale, audio-video) che coniuga in diversi casi il lavoro in classe con attività sul territorio di appartenenza e che culmina, per le classi vincitrici, in visite didattiche, incontri formativi e premiazioni nelle sedi del Senato e della Camera.
Alle Scuole, inoltre, sono destinati due concorsi dal titolo Testimoni dei diritti, che impegna i ragazzi a confrontarsi sui princìpi della Dichiarazione Universale dei Diritti umani, verificarne l’attuazione nel proprio territorio e formulare eventuali proposte volte ad assicurarne il rispetto, dando conto del lavoro svolto attraverso un elaborato multimediale; e Parlawiki-Costruisci il vocabolario della democrazia, che invita gli studenti ad illustrare alcune ‘parole chiave‘ della democrazia attraverso il linguaggio multimediale.