I weekend di Ottobre alla riscoperta del Patrimonio culturale, storico-artistico e naturale della città e del territorio
Recuperare il rapporto con Mantova, una città bellissima colma di Palazzi, Chiese e Torri. Dopo averla indagata ed esplorata dall’alto, le Vie dei Tesori invitano a scoprire il fascino di un luogo secolare, ricco di autentiche suggestioni.
E anche quest’anno la manifestazione ha messo insieme un programma particolare. Quinto anno di Festival, dunque, con inizio Sabato prossimo e fino al prossimo 30 Ottobre. L’attuale edizione è stata presentata Lunedì scorso nella Sala Consiliare del Comune di Mantova.
L’evento aprirà le porte di 8 luoghi restituiti, con percorsi inediti che non mancheranno di meravigliare gli stessi cittadini mantovani. Dalle Chiese che nascondono interi cicli pittorici, alle sagrestie monumentali; dagli antichi Palazzi di gusto ibrido, ai concerti e spettacoli nei tanti Salotti.
Il tutto parte dalla convinzione che i tesori delle città siano un Patrimonio condiviso, e che è ancor più nei momenti di crisi che bisogna ripartire come luoghi di riconoscimento della Comunità, di tenuta sociale, seppure senza i bagni di folla degli anni scorsi, e nel necessario rispetto delle misure di prevenzione sanitaria.
Un Festival trasversale, quindi, che scopre Beni culturali e diventa vettore turistico, investendo soprattutto sui giovani. Ideato nel 2006 in occasione del Bicentenario dell’Università di Palermo, rafforza di anno in anno il suo rapporto con le Istituzioni, pur restando per vocazione autonomo.
Nel corso degli anni è, infatti, diventato un forte attrattore turistico, tant’è che nel 2019, ultimo anno prima del Covid, ha prodotto solo in Sicilia, circa 5 milioni di indotto fra alberghi, ristoranti, trasporti e shopping.