6 mesi di prova al termine dei quali si formerà una graduatoria nazionale. I posti aumenteranno da 20 a 25 mila

Via il test a crocette, per entrare a Medicina. D’ora in poi si potrà accedere direttamente ad un primo semestre-filtro per poi provare a scalare la graduatoria nazionale. Si cambia, dunque, e la Riforma potrebbe andare in vigore
già dal prossimo Anno Accademico.
Le nuove modalità di accesso ai corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, riguardano anche Odontoiatria e Protesi dentaria, oltre a Medicina Veterinaria. La Riforma approvata in Commissione prevede, quindi, l’abolizione del test di ingresso, consentendo l’iscrizione per tutti gli aspiranti Medici.
Negli anni passati sono sempre stati circa 60 mila i candidati ai test di ingresso. Quindi, potenzialmente, potrebbero essere altrettanti gli studenti che si iscriveranno al primo anno. «L’obiettivo – spiegano, intanto, dal Ministero dell’Università e Ricercaè la riorganizzazione del sistema delle professioni medico-sanitarie in un’ottica di sostenibilità, sia per gli Atenei che per il Servizio Sanitario nazionale».