L’eurodeputata maltese sostituisce il compianto David Sassoli con una elezione avvenuta al primo turno a grandissima maggioranza, con 458 voti favorevoli

Dopo vent’anni di presidenze maschili, c’è di nuovo una donna alla guida del Parlamento Europeo. Ed è la più giovane Presidente in assoluto: «La prima cosa che vorrei fare, come Presidente, è raccogliere l’eredità che ci ha lasciato David Sassoli – ha affermato, in italiano, nel suo primo discorso di insediamento -. David era un combattente per l’Europa, per noi, per questo Parlamento. Credeva nel potere dell’Europa di forgiare un nuovo percorso in questo mondo. Grazie David».
Madre di quattro figli, si definisce una progressista pro-Lgbt+ e sostenitrice dei diritti delle donne, ma la sua posizione dura contro l’aborto ha attirato non poche critiche da parte degli oppositori. Ha, inoltre, studiato al prestigioso College of Europe di Bruges dove ha iniziato una carriera come funzionaria a Bruxelles. Fra le priorità indicate nel suo mandato ha elencato l’impegno per i giovani, la lotta al cambiamento climatico, l’abbattimento dei muri all’interno dell’Unione, la difesa comune.
Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha inviato alla nuova eletta il suo personale messaggio: «In occasione della sua elezione alla Presidenza del Parlamento Europeo le giungano le più sincere congratulazioni e vivissimi auguri di successo nello svolgimento dell’alto incarico che le è stato affidato. L’Italia guarda con immutata fiducia al ruolo centrale, insostituibile, che l’Assemblea di Strasburgo svolge nel processo di integrazione continentale. Apice del dibattito politico europeo, sotto la sua guida il Parlamento, ne sono certo, continuerà ad adoperarsi affinché i più alti ideali comuni trovino concrete applicazioni al servizio dei cittadini dell’Unione. In questo spirito, e nel ricordo del compianto Presidente Sassoli, le rinnovo cordiali felicitazioni e le porgo i miei migliori auguri di buon compleanno».