L’obiettivo di Rosa Luini, in arte Rose Villain, è ambizioso. Andare oltre ogni confine. Del resto il primocontratto discografico lo aveva firmato negli Stati Uniti, ma «non mi sentivo compresa artisticamente e sono stata ferma 2 anni» ha dichiarato la cantante. Sulla mappa della scena musicale ce l’ha messa il Festival del 2024, con il brano Click boom!.
Ora torna a Sanremo con Fuorilegge. «L’anno scorso ero sotto stress – ha dichiarato Rose -. La troppa voglia di arrivare alle persone ha fatto sì che non mi sia goduta l’esperienza. Quest’anno non devo impressionare nessuno e me la voglio godere». Il brano viaggia su doppio binario della melodia e beat dark.
«Parla del desiderio che è lo scheletro di ogni relazione – ha, infine, sottolineato l’artista – ma può anche essere logorante. È un fuocherello che precede l’amore e ti fa sentire, appunto, illegale». Lei, oltretutto, si sente travolta dal desiderio. «Con Andy quando ero New York e lui a Milano, sentivo il desiderio di averlo vicino» ha ammesso, candidamente, la ragazza all’apparenza ingenua.