I nomi sono quelli di Luigi Tenco (prima puntata), Ivan Graziani, Sergio Endrigo, Franco Califano, Pierangelo Bertoli e Toto Cutugno. «Perché loro? Avevamo una ventina di nomi – ha spiegato l’artista – dopodiché abbiamo scelto quelli più significativi ed eterogenei fra loro. Volevamo tenerne viva la memoria, perché tutti loro non ci sono più».
Come sembra di capire, il racconto, condito di curiosità e aneddoti, ma anche di riflessioni sulle vite dei protagonisti e sulla loro poetica, avverrà partendo dalle canzoni, portate in nuova veste sul Palco. Alla celebrazione di questi cantautori non mancheranno gli ospiti a sorpresa, pronti ad esibizioni live. Per ogni puntata, infatti, ci saranno artisti diversi per generazione.
Ospite fisso è Matteo Saudino, in arte Barba Sophia, docente di filosofia in un Liceo torinese, assurto a notorietà grazie ai social. A lui il compito di analizzare alcune parole chiave nei testi proposti. Il ritorno televisivo di Ruggeri avviene dopo 3 anni abbondanti: «Era il Marzo 2020, stavano per chiudere il mondo – conclude, infine, il musicista milanese -. Perché sono mancato tanto? Avreste dovuto chiedervelo mentre non c’ero».
