Bruxelles tenta Londra. La proposta è quella di facilitare scambi di studio e lavoro fra Europa e Regno Unito

Almeno così la pensa l’Unione Europea che ha presentato al Regno Unito una bozza di accordo per facilitare la circolazione degli under 30 europei e britannici all’interno dei 2 blocchi. Uno schema che permetterebbe loro di studiare, lavorare e muoversi liberamente fra Europa e Regno Unito per un massimo di 4 anni, senza i limiti dell’attuale regime di visti.
Non sarebbe il ritorno della libertà di movimento di cui i cittadini britannici ed europei godevano prima dell’addio di Londra all’Unione, ma certo è una notevole apertura di Bruxelles. Il progetto europeo formalmente deve essere approvato da tutti i Paesi membri, il che potrebbe avvenire già a metà Maggio.
Londra ha bisogno di giovani europei anche perché i Settori dell’ospitalità e della ristorazione stanno soffrendo molto. Ma il Governo britannico preferirebbe stringere accordi bilaterali con i singoli Paesi, come ad esempio la Francia, e non con l’intero blocco europeo. Ma ciò però non soddisfa Londra, perché teme di dover riaprire le porte ai sostenuti flussi di migranti dei Paesi dell’Est.