Il Ministro della Cultura ha raggiunto il Capoluogo pugliese dopo aver inaugurato la mostra sul Futurismo a Matera
Con il Decreto approvato nei giorni scorsi in via definitiva in Consiglio dei Ministri, che ha portato da 44 a 60 il numero dei Musei autonomi, ha incluso fra questi anche il Castello Svevo di Bari. «La bellezza di questo Sito riempie gli occhi e fa vivere a chiunque lo visiti un’esperienza unica» sono state le prime parole di Gennaro Sangiuliano una volta giunto sul posto.
«In seguito alla riorganizzazione dei Musei – ha, poi, aggiunto il Ministro – il Castello acquisisce un livello di autonomia gestionale e finanziaria che, ne sono certo, permetterà di migliorare ancora di più la qualità della sua offerta culturale. Un motivo in più di orgoglio per un vero e proprio gioiello nel cuore della città di Bari».
«Con l’autonomia, il Castello varerà un progetto di riallestimento ambizioso – ha, infine, dichiarato il Direttore dei Musei del MinisteroMassimo Osanna – che unisce l’impegno di ricerca alla elaborazione di percorsi dalla forte valenza didattica, oltre alla costruzione di esperienze immersive, basate sulle nuove tecnologie. I risultati finora raggiunti soddisfano pienamente gli standard del Sistema nazionale dei Musei».