La nuova Direttrice lo ha presentato in Conferenza Stampa al Teatro Regio della città piemontese

Vita immaginaria è, dunque, il tema della XXXVIª edizione del Salone internazionale del Libro di Torino. «La vita immaginaria muove la vita creativa, come scrive Natalia Ginzburg nel suo magnifico saggio – ha dichiarato la neo Direttrice Annalena Benini – e a volte anticipa e indovina le vicende della vita reale. Riguarda quindi anche l’attesa di un futuro che possiamo costruire attraverso la letteratura, il cinema, l’arte, le parole scritte e le voci alle quali dedichiamo la nostra speciale attenzione».

L’illustrazione dell’evento, creata da Sara Colaone, racconta un territorio sorprendente e misterioso dove lo sguardo si fa libero di contemplare le vite immaginarie, riprodursi e crescere in modo autonomo, dando vita a un Patrimonio di infinite possibilità. Il tema dell’edizione diventa, quindi, in questo senso, un Archivio, ma anche una mappa possibile del futuro.

Il Salone si terrà al Lingotto Fiere dal prossimo 9-13 Maggio e il manifesto richiama anche il valore dell’immaginazione e della Comunità. I libri e i personaggi che li popolano creano uno slancio verso l’alto, verso piccoli mondi in formazione e incontrollabile espansione, appartendo all’intera collettività. In questo modo, il Salone del Libro rinnova il suo invito alle lettrici e ai lettori per tornare ad incontrarsi fra pagine e parole, per sognare insieme le vite immaginarie che esistono e ci nutrono.