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Il trasferimento dei 26 detenuti è avvenuto ad Ankara

È un importante scambio di prigionieri quello svoltosi ieri tra Occidente e Russia attraverso la mediazione di Ankara. Secondo la Presidenza turca, sono state liberate in totale 26 persone, provenienti da vari Paesi. «La nostra Organizzazione ha svolto un importante ruolo di mediazione in questa operazione» ha, poi, dichiarato l’Intelligence di Ankara.
La Turchia ha, inoltre, confermato che tra i prigionieri liberati vi era, tra l’altro, il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich da tempo incarcerato in Russia. Dall’altra parte, oltre a 7 dissidenti russi, sono state altresì liberate figure strettamente collegate all’Intelligence di Mosca.

«Sono grato a tutti coloro che hanno lavorato per garantire la loro libertà e ai nostri alleati e partner che hanno reso possibile questo accordo» ha, quindi, aggiunto il Segretario di Stato americano Antony Blinken, riferendosi ai cittadini statunitensi liberati. Un Funzionario di Washington ha, infine, riferito che nei negoziati per la liberazione dei prigionieri è stato direttamente coinvolto anche il Direttore della CIA William Burns.