L’attrice accusa OpenAI di aver clonato la sua voce
Scarlett Johansson minaccia un’azione legale contro OpenAI, l’Azienda di San Francisco creatrice dell’Intelligenza Artificiale, che avrebbe clonato la voce dell’attrice senza permesso: «Sono scioccata, arrabbiata e incredula» ha dichiarato con amarezza riguardo all’iniziativa subita.
Ma la stessa Azienda ha, comunque, fatto sapere, nel giorno in cui la Johansson ha reso pubblica la sua denuncia, che «in segno di rispetto» ha «messo in pausa» l’utilizzo della voce. Un ripensamento, ormai, tardivo. Le accuse sono tuttavia gravi, soprattutto se si considera che OpenAI, qualche mese fa, le avrebbe offerto del denaro per poter contare sulla sua voce.
E ora Johansson denuncia che la voce di Sky somiglia alla sua «in modo inquietante», aggiungendo che né i suoi amici più stretti, né alcuni giornalisti «sono riusciti a notare le differenze». La somiglianza ha colpito anche gli utenti del canale. Non è la prima volta che l’attrice viene clonata. A Novembre scorso, infatti, la Johansson ha fatto causa a una app che ha utilizzato la sua immagine generata da algoritmi.