Il Ministero della Salute, in ogni caso, precisa che le dosi consegnate a tutti i Paesi europei per la giornata odierna sono semplicemente in numero simbolico

La distribuzione vera e propria, infatti, inizierà dalla prossima settimana, ossia da Lunedì 28 quando in Italia arriveranno circa 470 mila dosi ogni sette giorni. La nuova spedizione da parte di Pfizer sarà effettuata, oltretutto, nei primi giorni di Gennaio e comprenderà 1 milione e 874 mila dosi che sono già state suddivise fra le varie regioni italiane.

In seguito, a distanza di pochi giorni, ne dovrebbero arrivare ancora altre 2 milioni e 500 mila, in modo da dare sempre più consistenza a quella che potrebbe rappresentare la definitiva azione di contrasto e di distruzione del terribile killer che ha messo, purtroppo, in ginocchio l’intera umanità. Intanto, sulla base di alcune indiscrezioni, la prima ad essere vaccinata è stata una giovane infermiera dell’Ospedale Spallanzani di Roma.

C’è da precisare, inoltre, che nella cosiddetta prima fase la somministrazione del vaccino dovrebbe riguardare gli operatori sanitari e agli ospiti delle Rsa, per un totale circa 2 milioni di persone. Seguiranno, poi, nella seconda fase, prevista fra Aprile e Giugno 2021, gli over 60.

Durante la terza fase, invece, in cui si dovrebbe raggiungere la soglia del 50% dei cittadini, saranno immunizzate, secondo la tabella di marcia, il personale scolastico, i lavoratori essenziali a rischio, le persone all’interno delle carceri e nei luoghi comunità, nonché coloro che soffrono di altre patologie moderate di ogni età.

L’ultima fase, infine, fra Ottobre e Dicembre 2021, dovrebbe completare il ciclo con la somministrazione del vaccino a tutto il resto della popolazione. «Il nostro obiettivo è l’immunità di gregge – aveva detto a suo tempo il Ministro Speranza -. Credo che la scelta giusta sia la volontarietà, poi vedremo come andrà. Io sono ottimista, tutti sono consapevoli che il vaccino è la strada per sconfiggere questo virus. Sono convinto che anche stavolta gli italiani saranno all’altezza della sfida».