Ieri nello Studio Ovale è andata in scena una lite clamorosa
Peggio di così non poteva andare. Era il momento cruciale per Zelensky nel rapporto con Donald Trump e il risultato è stato una rottura totale. Il Presidente ucraino era arrivato alla Casa Bianca sulla scia dell’operazione diplomatica di Macron e Starmer e i media hanno osservato che era già una vittoria.
Il clima sembrava promettente. Il giorno prima Trump si era dimenticato di aver definito Zelensky un Dittatore. Avrebbero firmato l’Accordo sui minerali che permetteva al Presidente americano di mostrare di aver recuperato i soldi dei contribuenti spesi per l’Ucraina. Ma il colloquio, alla presenza dei giornalisti, si è trasformato in uno scontro straordinario, senza precedenti.
La Conferenza Stampaè stata cancellata perché l’Accordo sui minerali non è stato firmato. Le insalate non consumate nel pranzo mai avvenuto, giacevano sui carrelli in corridoio, mentre Zelensky veniva buttato fuori dalla Casa Bianca. Trump ha, poi, scritto sul suo social: «Ho determinato che il Presidente Zelensky non è pronto per la pace. Ha mancato di rispetto agli Stati Uniti d’America».