Giorno 4 Aprile, quasi sicuramente, i ragazzi non torneranno a Scuola. Si profila, infatti, un’ulteriore proroga sulla sospensione delle attività in Aula, per cui continuerà a funzionare la didattica a distanza.

La Ministra Lucia Azzolina, intanto, anche se non si è ancora pronunciata sull’ufficialità del provvedimento di proroga, ha detto chiaramente che saranno, in ogni caso, le Autorità Sanitarie a stabilire o meno, l’eventuale riapertura della Scuola su tutto il territorio nazionale, escludendo in modo categorico il prolungamento dell’Anno scolastico nei mesi estivi.

Di conseguenza, non è difficile prevedere che in Aula, ormai, non si entrerà più e che persino gli esami di maturità, benché sia stata confermata la data d’inizio al 17 Giugno, si svolgeranno tenendo conto dell’eccezionalità del momento che il Paese, purtroppo, sta attraversando.

Nel frattempo, il MIUR ha fornito alcuni importanti chiarimenti ai tanti quesiti posti in questi giorni, nel tentativo di spiegare nel dettaglio come dovrebbe funzionare una corretta didattica a distanza. «Siamo riusciti ad inserire nel testo finale del decreto Cura Italia – ha detto comunque la Ministra – anche l’assunzione di 1000 nuovi Assistenti tecnici per dare supporto all’uso degli strumenti telematici».

E’ chiaro, tuttavia, che la straordinaria emergenza, che in parte ha trovato impreparato il mondo della Scuola, ha indotto gli insegnanti a reagire con grande spirito di sacrificio e di collaborazione, proprio per garantire il fondamentale diritto all’istruzione.