Come ogni anno si è rinnovato il gemellaggio con la Gendarmeria Vaticana per la Santa messa che si è svolta nella Chiesa di Maria Madre della Famiglia in Vaticano
Alla celebrazione hanno partecipato il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il Capo della Polizia Lamberto Giannini e il vice Direttore della Direzione servizi di Sicurezza e Protezione Civile della Città del Vaticano Davide Giulietti.
Per l’occasione, all’interno della Chiesa, sono state esposte un’icona raffigurante San Michele Arcangelo e la bolla papale con la quale Pio XII, il 29 Settembre 1949, proclamò il Santo patrono della Polizia di Stato, per la naturale assonanza con la missione assolta, con professionalità ed impegno, da tutti i poliziotti chiamati ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini, e che trova la sua sintesi nel motto ‘Sub lege libertas’.
Su tutto il territorio la ricorrenza è stato un momento per dar corso ad incontri nelle strutture e negli Uffici di Polizia, ai quali hanno potuto partecipare familiari ed amici dei poliziotti, con esibizioni dimostrative delle pattuglie cinofile e degli artificieri e stand illustrativi della Polizia Scientifica, Stradale, Ferroviaria, Postale e di Frontiera.
Inoltre, in serata, la banda musicale si è esibita a Roma al Parco Archeologico del Colosseo, nel concerto dal titolo ‘I valori che uniscono‘. Sul palco anche Andrea Bocelli che ha eseguito alcuni brani del suo repertorio. Nel corso dell’evento, infine, si è proceduto alla premiazione del ‘Poliziotto ad honorem’. Il titolo è stato consegnato a Valerio Catoia, giovane atleta paralimpico, nominato dal Presidente della Repubblica Alfiere della Repubblica; a Don Antonio Coluccia, fondatore dell’opera Don Giustino; a Giulio Rapetti in arte Mogol, grande autore di testi delle canzoni italiane.