Da Rende l’Amministrazione comunale e l’Università della Calabria possono indicare il cambiamento di rotta necessario a garantire il diritto costituzionale alla salute e all’istruzione
Alla presenza del Professore emerito di Patologia generale Sebastiano Andò, dell’Assessore Lisa Sorrentino, del dottor Pasquale Verre, capo della task-force comunale, il Sindaco Marcello Manna ha ribadito la necessità di «dare seguito al percorso di collaborazione intrapreso con l’Università della Calabria che è eccellenza territoriale, valorizzando e rafforzando le indiscusse competenze attraverso azioni di sinergia che vadano a migliorare i servizi di assistenza alla cittadinanza».
Dal colloquio preliminare, infatti, è emersa la volontà da parte delle Istituzioni presenti al tavolo di creare una rete territoriale nella direzione del bene comune. Un tavolo permanente che sia in grado di supportare l’USCA, l’Ente di rifermento per la filiera assistenziale, nel garantire uno screening accurato nelle Scuole.
«Riteniamo che sia necessario istituire una concertazione con i nuovi vertici Asp e la Regione. Il Laboratorio di Chimica clinica e Tossicologia dell’Unical è Centro all’avanguardia e con il suo supporto riusciremmo a limitare quel gap nella processazione dei risultati dei tamponi che ad oggi hanno inciso in maniera peggiorativa sulla diffusione del virus. La rapidità di risposta – ha, poi, proseguito il Sindaco – è fondamentale per garantire il ritorno alla sicurezza nelle Scuole».
Già dall’inizio della prossima settimana sarà convocato il tavolo al quale sarà chiamato ad intervenire il nuovo Commissario alla sanità calabrese, i Dipartimenti di prevenzione, medicina legale ed emergenza Asp e l’USCA territoriale. «Bisogna dare risposte concrete non solo ai nostri cittadini, ma all’intero comprensorio territoriale» ha, infine, concluso il primo cittadino.