«La doppia data per l’apertura delle Scuole, il 28 Settembre per quelle coinvolte come seggi elettorali ed il 24 per le altre Scuole, proposta dal Consiglio regionale di Martedì 15, non è percorribile: la chiusura differenziata causerebbe un’enorme ed ingestibile situazione per via degli esami alla fine dell’anno e di plessi di uno stesso Istituto con partenze diverse». Così si è espressa Sandra Savaglio Assessore all’Istruzione della Regione Calabria.
«Quindi l’apertura deve essere uguale per tutti – ha poi continuato la Savaglio – e visto che gli spazi destinati ai seggi sono di gran lunga la minoranza, si delibera per la conferma del 24 Settembre come data unica di avvio. Abbiamo ascoltato le voci di altre rappresentanze nel territorio e anche i Capigruppo di maggioranza e minoranza del Consiglio, i quali, dimostrando grande senso di responsabilità, hanno convenuto che per tutti la data del 24 è il giusto compromesso».
Per cui, Giovedì 24 tutta l’Italia avrà i bambini e i ragazzi a Scuola. Anche il Presidente dell’ANCI Franco Candia, che si è impegnato intensamente nei tavoli tecnici e nelle Conferenze di servizio dei Comuni per verificare disponibilità e adeguatezza degli spazi, si dice favorevole alla decisione che sarà presa dal Presidente e dalla Giunta regionale.
«Nel caso dovessero succedere singoli ritardi che si possono presentare, si faranno provvedimenti singoli e motivati – ha infine concluso l’Assessore -. La Calabria, che ricordiamo è la regione con il minore numero di contagi in rapporto alla popolazione, sarà pronta per il giorno che in tanti stanno aspettando, con grandissima voglia di ripartire».