Sfida all’ultimo voto. Il faccia a faccia di stanotte sposterà gli equilibri

Donald Trump e Kamala Harris salgono sul ring di Philadelphia con un sostanziale testa a testa attribuitogli dai sondaggi, ma anche dalle proiezioni dei guru delle previsioni elettorali. Il sondaggio rileva che Trump sta mantenendo il suo sostegno e che, alla vigilia del dibattito, gli elettori non sono sicuri di sapere abbastanza sulla posizione di Harris.
Si tratta della prima proiezione che cattura il sostanziale ‘ritorno’ del tycoon dopo l’ondata di entusiasmo che ha accompagnato la discesa in campo della rivale democratica, la quale sembra aver già esaurito l’effetto positivo. I risultati nazionali sono in linea con quelli nei 7 Stati chiave secondo le medie dei sondaggi, dove i protagonisti sono alla pari o Harris, tuttalpiù, matiene un vantaggio minimo.
E se lo storico delle previsioni elettorali Alan Lichtman, il Nostradamus americano che ha sbagliato solo una volta dal 1984, ha dato come vincitrice la Vice di Biden, l’altro guru Nate Silver sostiene, invece, che sia Trump ad avere la percentuale più alta di possibilità. Per il sondaggista il vantaggio delle prime settimane di Harris si sta lentamente sgretolando a causa di diversi fattori, fra i quali un aumento inferiore alle aspettative nei sondaggi dopo la Convention di Chicago.