Più che un tradizionale concerto al pianoforte, è un omaggio all’arte dell’improvvisazione
La performance è prevista al Quadrato CompagnaDomenica 23 Luglioalle ore 21:30 e nel momento in cui Stefano Bollani salirà sul Palcoper il suo one man show, tutto può accadere. Non esiste, infatti, nessuna scaletta, nessun programma di Sala a cui aggrapparsi per seguire il succedersi dei brani. Lo spettatore è trascinato in un’avventura ogni sera diversa, un viaggio a perdifiato attraverso orizzonti musicali solo apparentemente lontani.
Il musicista, oltretutto, può passare dalle sue composizioni a Carosone, dal jazz ai ritmi brasiliani, con improvvise incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni ’40. In questo vero e proprio flusso di coscienza musicale, il riso e l’emozione si mescolano. Una sola cosa è certa, alla fine del concerto sarà il pubblico a decidere il bis. Tra l’altro, l’ineguagliabile talento di Bollani torna in Calabria, sempre per Piano B, a distanza di anni. In tanti ricordano, ancora oggi, quel concerto meraviglioso ed indescrivibile al Castello Normanno Svevo di Cosenza.
Bollani, d’altronde, è un compositore ed un interprete dalla tecnica inappuntabile, dalla sensibilità finissima e dalla verve incontenibile, caratteristiche che lo collocano nell’olimpo del jazz, ma che, nello stesso tempo, lo rendono capace di dialogare con le Orchestre sinfoniche più rinomate nell’interpretazione del repertorio classico. La sua musica, come sempre, non conosce confini, sconfessa i generi musicali e si nutre di tutti quei momenti magici con artisti straordinari che il pianista ha incontrato in tutto il mondo.