Non capita spesso che l’attore aspetti il suo pubblico all’ingresso dello spettacolo
Come fosse lo steward per l’accoglienza e per accompagnare lo spettatore al proprio posto: «Piacere, sono Maurizio…benvenuti signori». Eppure al Quadrato Compagna di Schiavonea, Maurizio Lastrico, ieri sera, ha fatto proprio questo. Si è riso praticamente per tutto lo spettacolo e non sono, certo, mancati gli applausi ad uno degli attori più in voga del momento.
«Lasciate ogni menata voi che entrate» è stato il titolo dell’attesissimo monologo teatrale che ha raccolto consensi e presenze. Lastrico è stato l’unico mattatore di uno show divertente e ricco di interazioni con il pubblico. L’attore genovese, infatti, ha raccontato storie saltando da un mondo all’altro della società umana e mescolando realtà molto distanti fra loro.
Il pubblico, naturalmente, ha apprezzato ed è stato catapultato sul Palco dove ha interagito con lui. Un monologo dove la sua sperimentazione sul linguaggio parlato e scritto, ha portato ai suoi celebri endecasillabi danteschi, che hanno mescolato il tono alto e quello basso, raccontando con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.
Insomma, uno spettacolo che ha descritto la sua personale visione della vita e delle persone in un gioco comico di parole divertente ed irriverente. L’evento, come tutti sanno, rientra all’interno del Festival Exit. Deviazioni in arte e musica, ideato appunto da Piano B. Seguiranno ora, per questa estate2023, altri appuntamenti.