Un momento per ritrovare ironia, sorriso e fantasia seguendo le tracce di Marco Poloe del suo viaggio
Un centinaio di imbarcazioni tradizionali veneziane, addobbate e coloratissime, ha solcato la Via d’Acquapiù fotografata al mondo trasportando la maxi pittoresca Pantegana in cartapesta, che si è aperta, tra sfavillanti effetti speciali, davanti al Ponte di Rialto sotto gli occhi di migliaia di spettatori.
«Il Carnevale di Venezia – ha dichiarato il Sindaco di VeneziaLuigi Brugnaro – diffuso nei campi e nelle strade, con la creatività visionaria degli artisti che coinvolgono ogni fascia d’età di pubblico, attraverso l’emozione dell’arte di strada. Una programmazione diffusa di spettacoli stanziali di musica, circoteatro e clownerie che animeranno il Centro Storico, la terraferma veneziana e le Isole della laguna con le loro travolgenti strabilierie».
Il Corteo è stato un lento percorso, che ha terminato i festeggiamenti in Erbaria, dove sono state premiate le 3 barche più singolari e meglio addobbate. Particolare attenzione è stata data, infine, al tema della sostenibilità, mentre i coriandoli utilizzati erano del tutto biodegradabili. In ogni caso, una imbarcazione di Veritas, la Società che si occupa dell’igiene ambientale cittadina, ha presidiato il Canal Grande per recuperare quanto finito in acqua.