L’opera è dello street artist brasiliano conosciuto in tutto il mondo
Si tratta del primo e del più imponente intervento di arte urbana destinato a ridisegnare il volto di Pisa nell’ambito del Festival della Strada, manifestazione artistica promossa da Fondazione Pisa ed ospitata a Palazzo Blu. Oltre 160 metri quadrati di superficie per un’opera che parla di connessioni, rete e rotte, giocando sulla storia della Repubblica Marinara, un tempo al centro degli scambi commerciali con il vecchio mondo.
Kobra ha interpretato il tema attraverso uno dei personaggi più emblematici, Galileo Galilei, colto mentre osserva l’universo davanti a sé con un cannocchiale, guarda caso, a forma diTorre. «Chi passerà di fronte a questa opera – ha dichiarato il Presidente del Consiglio della Regione Toscana Antonio Mazzeo – sarà raggiunto da un messaggio potente. Pisa è una città che è stata grande quando si è aperta al mondo e quest’opera di Kobra ce lo ricorda ancora una volta».
«Ho apprezzato particolarmente la scelta iconografica di Kobra di rappresentare Galileo con la Torre di Pisa – ha, infine, ricordardato l’Assessore alle Politiche per l’Ambiente Filippo Bedini – utilizzata come cannocchiale astronomico, così come la volontà dell’artista di capire la storia e le tradizioni del luogo in cui va a realizzare le sue opere d’arte. E’, tra l’altro, la più visibile di quelle che compongono il Museo a cielo aperto di Porta a Mare».