Ha ordinato di colpire tutte le forme di discriminazione contro i Cristiani

Nel Salone dell’Hilton di Washington, Trump ha infiammato la platea, annunciando la firma di un Ordine Esecutivo per creare una task force con il compito di sradicare il pregiudizio anti-cristiano. Poi, ha detto che metterà un Ufficio della Fede dentro la Casa Bianca. L’iniziativa, comunque, pone problemi costituzionali, perché viola il principio di separazione tra Stato e Chiesa.
Il primo emendamento stabilisce, infatti, che il Governo non può imporre una religione o interferire con la libertà religiosa. Trump, oltretutto, è il primo Presidente della storia americana a decidere questo discutibile provvedimento. «Faremo del nostro Paese un’unica Nazione sotto Dio – ha ricordato il taycoon -. È tempo di riportare la religione in America».
Il Presidente, tra l’altro, è stato presentato così dalla Telepredicatrice e sua Consigliera spirituale Paula White: «Ecco il Presidente del popolo, tra tutti il più grande difensore della religione». A fargli venire questa idea, l’attentato a cui è scampato nel Luglio scorso, quando un proiettile lo ha colpito di striscio ad un orecchio, durante un comizio in Pennsylvania.