I sostenitori di Bolsonaro irrompono in Parlamento
La Polizia brasiliana ha usato dei candelotti di gas lacrimogeni per cercare di respingere centinaia di sostenitori dell’ex Presidente di estrema destra Jair Bolsonaro che si sono riversati fuori dal Congresso di Brasilia, una settimana dopo l’insediamento del Presidente di sinistra Luiz Inacio Lula da Silva.
Nella notte sono stati arrestati oltre 200 sostenitori. L’attuale Presidente ha definito gli assalitori ‘fanatici fascisti‘ ed ha puntato il dito contro il rivale sconfitto alle recenti elezioni. Intanto, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha commentato: «Condanno l’assalto alla democrazia e al trasferimento pacifico del potere in Brasile. Le istituzioni democratiche hanno il nostro pieno sostegno e la volontà del popolo brasiliano non deve essere compromessa».
Il Capo di Stato Lula da Silva è stato, nel frattempo, trasportato in un luogo sicuro dalla Polizia. Il Ministro della Giustizia Flavio Dino ha affermato che non prevarrà la volontà dei golpisti che hanno invaso il Congresso Nazionale ed ha autorizzato, pertanto, l’uso della forza per far fronte ad eventuali atti violenti.