«Rende si conferma cuore pulsante dell’Area urbana e il suo battito risuonerà di nuovo per la città con Rise Up. Musica oltre le distanze». Così in una nota indirizzata alla stampa il Sindaco Marcello Manna in merito al primo Festival musicale del dopo Covid-19 patrocinato dal Comune dell’oltre Campagnano e promosso da Be Alternative Eventi e MOOD Social Club che si terrà dal 28 al 30 Luglio allo Stadio Marco Lorenzon. «Ripartire dalla musica è segno tangibile di quanto l’arte e lo spettacolo possano veicolare la consapevolezza del valore che la cultura riveste per le Comunità locali a livello identitario, così come attrattore economico e turistico – ha proseguito il primo cittadino che ha poi aggiunto – bisogna oggi più che mai incentivare politiche di sostegno a questo settore che può fare da traino a tanti altri comparti produttivi».
Le prime due serate ospiteranno l’11^ edizione del Be Alternative Festival: Martedì 28 Luglio ad inaugurare il Festival ci sarà Murubutu rapper e cantautore italiano che unisce l’hip hop con la letteratura, la storia e la filosofia e Margherita Vicario. In apertura due talentuosi artisti calabresi L’Ennesimo e Paranoid, mentre la selezione musicale sarà affidata a DJ Kerò. La seconda giornata del Be Alternative Festival, Mercoledì 29 Luglio, vedrà protagonisti i Bud Spencer Blues Explosion e Giardini Di Mirò. In apertura dei concerti ci saranno My Own Mine e Al The Coordinator. La selezione musicale sarà a cura del dj e producer Fabio Nirta. L’ultima giornata della rassegna Rise-Up. Musica oltre le distanze, Giovedì 30 Luglio, sarà dedicata alla storia del cantautorato italiano: De André, Battisti e Dalla. L’evento sarà a cura e a sostegno del Mood Social Club di Rende.Tutti i concerti della rassegna avranno inizio alle ore 21:00. I biglietti sono già disponibili sul sito www.inprimafila.net , i posti sono limitati in quanto tutti gli spettacoli si svolgeranno nel pieno rispetto delle attuali normative anti contagio con posti a sedere con un distanziamento minimo, fra uno spettatore e l’altro, sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro.