Dopo quasi 40 anni di permanenza nei pressi della Capitale, sono così rientrate in Calabria
Queste 3 rotabili d’epoca di inestimabile valore, dopo quasi 40 anni di permanenza nei pressi della Capitale, sono così rientrate in Calabria. I 3 mezzi che hanno raggiunto le Officine ferroviarie di Cosenza, appartenevano originariamente al deposito di Castrovillari delle allora Ferrovie Calabro Lucane e prestavano servizio sulla tratta Spezzano Albanese – Lagonegro, dismessa a cavallo fra gli anni ’50 e gli anni ’70.
Grazie alla volontà, alla passione ed all’impegno dell’Amministratore Unico di Ferrovie della Calabria Ernesto Ferraro, è stato stipulato un accordo con l’ingegnere Vittorio Di Giacomo, proprietario della locomotiva a vapore 358 costruita da Ansaldo nel 1928 e delle automotrici Emmine risalenti agli anni ’40 e ’50, M1c 88 (costruzione Piaggio) ed M1c 90R (costruzione Ranieri).
Con il supporto delle Ferrovie della Calabria e la disponibilità dell’ingegnere Di Giacomo, torneranno ora a nuova vita, dando impulso al Settore del turismo ferroviario calabrese che dal 2016 vede il Treno della Sila protagonista sulla tratta Camigliatello – San Nicola Silvana Mansio, che presto sarà prolungata fino a San Giovanni in Fiore.