Il Presidente degli Stati UnitiDonald Trump si schiera con il suo Vice Vance che, nelle chat sugli attacchi in Yemen, diffuse per errore, aveva insultato gli europei. «Sono d’accordo con lui, sono dei parassiti, lo sono stati per anni» ha, poi, rincarato la dose il leader americano. Gli europei hanno reagito con rabbia e sorpresa alla pubblicazione di parti della chat in cui esponenti del Governo, hanno parlato di «odio» e «disgusto» verso l’Europa.
Ma anche negli Stati Uniti il caso crea imbarazzo. Il rappresentante Repubblicano del NebraskaDon Bacon ha bocciato la chat: «Il modo in cui odiano l’Europa è imbarazzante». Molti conservatori, infatti, da tempo si sentono a disagio per gli attacchi all’Europa. Angela Rayner Vice premier britannica, ha detto che «spetta agli americani chiarire le affermazioni fatte in privato», ma ha ribadito la solidità dei rapporti con gli Stati Uniti.
I Governi europei, intanto, hanno cercato di abbassare i toni. Quello tedesco si è limitato a dire di aver «letto le notizie». Il Generale francese Michel Yakovleff che, tra l’altro, ha lavorato per la Nato, ha definito i protagonisti della chat un «branco di idioti incompetenti e arroganti». In un recente podcast, l’inviato per Medio Oriente e UcrainaSteve Wiktoff ha sostenuto la possibilità che le economie del Golfo possano rimpiazzare quelle europee.