Manca poco al 31 dicembre, giorno in cui è fissata la scadenza delle tutele degli ammortizzatori sociali Covid 19 e le Parti Sociali tornano a farsi sentire

La richiesta che giunge sul tavolo è quella di una proroga al 30 Giugno 2022 delle attuali tutele e della possibilità di accesso agli ammortizzatori al fine di poter garantire la continuità occupazionale ai lavoratori impiegati, per tutelare le professionalità del Settore.

Il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, tra l’altro, ha condiviso in pieno le preoccupazioni degli operatori legate all’incertezza sulla Cassa Integrazione. «Il Settore – ha commentato il Ministro – è già stato duramente colpito dagli effetti economici della pandemia. E la diffusione della nuova variante rischia di provocare danni sociali, oltre a quelli di fatturato».

Ovvio che in una situazione del genere cresce l’allarme per il futuro di coloro che per primi potrebbero pagare le conseguenze di questa inarrestabile emergenza sanitaria, che non si placa neanche dinanzi ai vaccini: «Bisogna dare certezze ai lavoratori. Ci sono migliaia di famiglie che non sanno cosa avverrà loro il 1° Gennaio. Ci aspettiamo – ha concluso Garavaglia – che il Ministro Orlando offra loro garanzie, oggi stesso».

La CIG (Cassa Integrazione Guadagni), lo ricordiamo, è un ammortizzatore sociale che prevede il versamento da parte dell’Inps di una somma di denaro in favore di lavoratori che si trovano in precarie condizioni economiche in quanto il loro datore di lavoro ha provveduto ad una riduzione o ad una sospensione della loro attività lavorativa.