34morti e oltre 100feriti in una Domenica di Festa
L’aria è finalmente mite e la gente a Sumy ha deciso di uscire. È Domenica delle Palme, una mattina luminosa e di preghiera. Anche i Caffè sono aperti. Alle 10:17 la primaesplosione. È la strage peggiore dall’inizio della guerra. «Solo un bastardo agisce in questo modo», tuona il Presidente Zelensky non appena avvertito.
Nell’attacco sono state utilizzate anche bombe a grappolo per uccidere il maggior numero possibile di persone. A circa 600 metri dall’esplosione, infatti, c’è una Chiesa. Stavano benedicendo le Palme della Santa Pasqua. In quella zona della città ci sono molte Caffetterie, c’è l’Università e anche negozi. Non era mai stata colpita. Sumy si trova a circa 50chilometri dal confine con la Russia.
Mosca e Kiev si accusano a vicenda di violare la tregua provvisoria mediata dagli Stati Uniti, che comunque avrebbe dovuto riguardare solo le Infrastrutture energetiche. Il Ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha sostiene: «Da quando gli americani hanno mediato la presunta tregua energetica, la Russia ha lanciato quasi 70 missili».