Una ripartenza senza le sfilate all’aperto, i carri allegorici, i gruppi mascherati, che erano il cuore pulsante dellamanifestazione carnascialesca, una delle più importanti del SudItalia
Il programma, quindi, adattato alle esigenze della pandemia che ha stravolto il mondo intero che si spera possa essere quanto prima debellata definitivamente. Questa edizione è il primo segnale di una ripresa con la consapevolezza che, l’umanità saprà lasciarsi alle spalle questo terribile momento storico che negli ultimi due anni ha sconvolto la popolazione mondiale.
E’ con questo spirito che la Pro Locodi Castrovillari, di concerto con la locale Amministrazione Comunale, ha inteso organizzare la manifestazione targata 2022, dedicandola ai più piccoli coloro i quali, hanno più sofferto della mancanza di socializzazione. Sarà un programma ristrettissimo, ma possibile. Si partirà Giovedì 24 Febbraio alle ore 17:00nel Castello Aragonesecon l’incoronazione di Re Carnevale e la consegna delle chiavi della città.
Domenica 27 sarà la volta del Carnevale dei Bambini che si terrà presso il Villaggio Scolastico. Per far in modo che la manifestazione possa essere vissuta appieno da tutti i bambini, nelle norme dettate del DPCM, verrà replicata nella stessa mattinata. Gli eventi saranno video ripresi da ARCA Communication.
«IlCarnevale di questa edizione, come quello dello scorso anno, sarà sicuramente diverso dagli altri – ha dichiarato il Presidente della Pro LocoEugenio Iannelli -. La pandemia ha, purtroppo, cambiato i connotati della festa più colorata e pazza dell’anno. Il divieto di assembramento ed il rispetto del distanziamento sociale non rendono, pertanto, possibile il tradizionale svolgimentodell’evento».
«Rispetto allo scorso anno, dove il Carnevale è stato solo virtuale – ha, invece, sottolineato il Direttore artistico Gerardo Bonifati – quest’anno faremo a meno dei cortei e delle sfilate, ma ritorneremo in presenza. Sicuramente non si può parlare di una Festa alla quale eravamo abituati da oltre 60 anni, anche se rivedere i bambini con i loro vestititi colorati, le mascherine, non più quelle chirurgiche, vedere nei loro occhi la voglia di leggerezza e di spensieratezza, ci riempirà il cuore nella consapevolezza di un domani migliore».
Anche quest’anno sarà l’Organtino la maschera tradizionale castrovillarese che accompagnerà l’edizione grazie all’opera dell’artista Anna Nigro, mentre lo scatto, la realizzazione e la grafica del manifesto sono a cura di Claudio Regina.