Con due calci dal dischetto la squadra di Stroppa fa suo il risultato che le permette di agguantare la Cremonese al secondo posto in classifica e sperare, così, nella promozione diretta in Serie A

Per il Cosenza, invece, si tratta di un ulteriore passo indietro. Un primo tempo evanescente nel quale, già a ridosso del quarto d’ora iniziale, gli avversari sono passati in vantaggio al 16′ grazie al penalty calciato da Valoti. Si direbbe che questa volta gli uomini di Bisoli hanno fatto meglio di Ferrara, dove la massima punizione fischiata contro di loro, era arrivata dopo appena 40 secondi.
Le assenze di Rigione e Camporese, squalificati per due turni dopo il tumultuoso finale contro la Spal, hanno avuto oltretutto il loro peso specifico. Troppa la differenza di qualità fra le due formazioni in campo. E benché il Cosenza fosse comunque rabberciato, il Monza non ha mai dato l’impressione di imporre il proprio dominio sul campo.
In una sola occasione si è vista una vera fiammata da parte della squadra brianzola, quando Dany Mota al 44′ ha siglato la rete del raddoppio, poi annullata per fuorigioco di Gytkjaer che ostruiva la visuale al portiere. Ebbene, in quella occasione, le giocate dei biancorossi sono apparse di ben altro livello.
I Lupi, come di consueto, hanno cambiato volto alla loro prestazione, nella seconda frazione di gara, tant’è che già al 48′ Carraro, raccogliendo una punizione battuta da Liotti, ha sfiorato di poco il legno con una pregevole inzuccata. Il Monza, però, ha prontamente risposto al 50′ con il ‘miracoloso‘ intervento di Matoševič su Gytkjaer.
Al 61′ ci ha pensato Laura sulla corsia di sinistra ad impensierire la retroguardia avversaria, dando la sensazione che i calabresi, prima o poi,  potessero riaprire la partita. Ma si è, comunque, trattato di pochi scampoli, poiché al 64′ Gytkjaer l’ha chiusa con un altro penalty frutto di un clamoroso doppio errore di Sy (uscito tra i fischi dei tifosi), che nel perdere palla ha steso in piena area Ciurria.
Sul doppio vantaggio il Monza ha iniziato a giocare con maggiore scioltezza e meno preoccupazioni, mentre il Cosenza continuava ad affidarsi alle solite iniziative dei singoli per tentare qualche efficace sortita in avanti. E’ stato, infatti, l’intraprendente Caso, al 77′ e al 90′, a rendersi pericolo con due conclusioni da fuori area, dopo che Ciurria, al 71′, ha clamorosamente fallito la terza rete per i lombardi.
Giovedì 14 il match di recupero contro il Benevento, ancora con la difesa rossoblù in totale emergenza. Anche le Streghe si giocheranno la possibilità di raggiungere in classifica Monza e Cremonese, per cui, oltre che sperare nei passi falsi del Vicenza, occorre fare molto di più per inseguire il sogno salvezza. Da sottolineare, infine, i cori di protesta immancabilmente indirizzati al Presidente Guarascio.
IL TABELLINO DEL MATCH:
COSENZA: Matosevic; Situm, Hristov, Vaisanen, Sy (64′ Pandolfi); Carraro (82′ Gerbo), Palmiero (34′ Laura); Di Pardo (82′ Zilli), Florenzi, Liotti (82′ Ndoj); Caso A disposizione: Sarri, Vigorito, Venturi, Vallocchia, Kongolo, Arioli All. Bisoli
MONZA: Di Gregorio, Caldirola, Barberis, Gytkjaer (74′ Colpani), Valoti, Pedro Pereira (64′ D’Alessandro), Carlos Augusto (74′ Pirola), Sampirisi, Mota (87′ Mancuso), Molina, Ciurria (87′ Machin) A disposizione: Lamanna, Donati, Bettella, Favilli, Antov, Brescianini, Marrone All. Stroppa
ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli
ASSISTENTI: Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Gaetano Massara di Reggio Calabria
IV UFFICIALE: Michele Di Cairano di Ariano Irpino
VAR: Ivano Pezzuto di Lecce
AVAR: Damiano Margani di Latina
MARCATORI: 16′ Valoti (M); 64′ Gytkjaer (M)
NOTE: Le squadre osservano un minuto di raccoglimento in memoria di Silvio Longobucco, l’ex calciatore del Cosenza, della Juventus, Cagliari e altre, deceduto nei giorni scorsi a Scalea cittadina del Tirreno cosentino che gli aveva dato i natali. Presenti in tribuna i familiari dell’ex calciatore. Spettatori: 2592 (di cui 70 ospiti)
Ammoniti: 41′ Carlos Augusto (M), 45’+3′ Ciurria (M); 48′ Barberis (M); 73′ Di Pardo (C), 87′ Colpani (M), 83′ Sampirisi (M)
Espulsioni: —
Recupero: 2′ pt; 4′ st

*L’immagine in evidenza è a cura del Monza Calcio