Vlahovic e McKennie segnano i goal decisivi nella ripresa

Agli inglesi bisognerebbe togliere gli specchi dagli spogliatoi perché si piacciono troppo per come giocano, ma il calcio non è un concorso di bellezza. Serve anche altro per vincere. Sarà anche in crisi questo Manchester City, ma giocarci contro è veramente dura. La palla non la vedi mai e il pressing inglese è totale, a tutto campo.
Per cui, bisogna avere la pazienza di aspettare, occupando gli spazi senza prendere la targa degli avversari che girano come trottole. La squadra bianconera, con un apprezzabile atto di umiltà, ha accettato la parte di chi ‘guarda’ la partita nella speranza di trovare lo spunto giusto.
Al 53 minuto il goal che ha fatto esplodere lo Stadium, con Vlahovic che di testa ha superato il portiere. Poi, ci ha pensato McKennie che in semirovesciata ha ‘sparato’ in rete per il 2 a 0. Il successo di ieri sera si può definire storico, maturato nel periodo peggiore della gestione Guardiola, ma anche la Juventus non se la stava passando bene, tra infortuni vari e crisi di risultati.