Girato nel Parco nazionale d’Abruzzo la pellicola è stata presentata in anteprima agli alunni

Nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo c’è un paesino che ruota intorno alla Scuola monoclasse che rischia di sparire, trascinando con sé le sorti della Comunità intera come accade, d’altronde, in tante realtà italiane fuori dai riflettori. Riccardo Milani (il regista) la racconta in una commedia sociale, tenera e malinconica, affidando il ruolo dei maestri ad Antonio Albanese e Virginia Raffaele.

Lui ha chiesto il trasferimento da Roma, mentre lei è la Vicepreside abruzzese che lotta con le unghie per tenere aperto l’Istituto. Dopo un avvio esilarante, i Docenti intraprendono una battaglia ai confini della legge, accaparrandosi famiglie ucraine di profughi, pescando nella Comunità marocchina, pur di salvare la Scuola che il Sindaco vicino vorrebbe inglobare.

«L’idea del film è partita da questa immagine – ha raccontato il regista Milani –. Sono entrato in una Scuola chiusa da tempo e lì ho girato, facendole riprendere vita. Raccontando degli espedienti cui Docenti ed Amministratori di migliaia di piccoli Centri ricorrono per tenere in piedi le Scuole». Una storia, dunque, di resistenza culturale che passa attraverso il ruolo degli Insegnanti. L’uscita del film, in 500 Sale con Medusa è prevista il 28 Marzo ed è stata anticipata da alcune anteprime nelle Scuole.