Nel corso della Conferenza Stampa di stamani 17 Ottobre svoltasi presso lo Stadio San Vito – Marulla, alla vigilia del match contro il Cittadella, abbiamo chiesto a mister Braglia se il modulo 4-3-3, con Pierini schierato a sinistra, Carretta sulla destra e Rivière al centro dell’attacco, possa davvero rappresentare l’arma letale di questo Cosenza versione 2019-2020.
Fermo restando che i moduli vanno adattati al gioco che propongono gli avversari e tenuto conto anche delle possibili ed eventuali varianti in corso d’opera, la risposta del coach ha lasciato chiaramente intendere che sia Litteri che Baez, insieme ad altri giocatori naturalmente, non possono essere “sacrificati” da decisioni prese apriori.
Tuttavia, il nostro convincimento, almeno per quanto visto sinora in campo (infatti 3 dei 4 goal realizzati al momento portano la firma di Pierini, Carretta e Revière), resta fortemente ancòrato a questa soluzione offensiva per scardinare le difese avversarie.
Benché le alternative ci sarebbero, occorre aggiungere che, purtroppo, il Baez visto quest’anno è ancora un calciatore molto al di sotto delle prestazioni, offerte dallo stesso, nello scorso Campionato. Su Litteri, per il momento, preferiremmo stendere un velo pietoso, se non altro per l’impalpabile supporto dato alla squadra rossoblù, in termini di risultati, da quando è approdato in riva al Crati.
In ogni caso, il mister rivolgendosi proprio al nostro Direttore Responsabile, non disdegna affatto questo tridente d’attacco quando, a margine della sua risposta, ribadisce: «…speriamo che sia come dice lei…».