Con l’importante acquisizione della lettera di Giacomo Leopardi, Napoli si conferma attenta custode della memoria del poeta

Lo afferma il Ministro Gennaro Sangiuliano, commentando la decisione dello stesso Ministero della Cultura di esercitare il diritto di prelazione sulla compravendita di una missiva di Leopardi al cugino Giuseppe Melchiorri, altrimenti destinata a rimanere in mani private.
Tale decisione ha permesso l’acquisizione di questo bene alla Biblioteca Nazionale di Napoli, consentendone la pubblica consultazione: «È un’azione lodevole – ha dichiarato il Ministro Sangiuliano rispondente in pieno a quella consapevolezza, propria di Leopardi, di quanto l’identità nazionale sia soprattutto un’identità culturale».
«È una gioia accresciuta dal fatto di sapere che il prezioso documento arricchirà il già vasto Fondo Leopardiano presente in questo Istituto Culturale – ha, inoltre, aggiunto Sangiuliano -. Il carteggio riporta anche una riflessione toccante sul valore dell’amicizia, sulla sua importanza ed indissolubilità».
«Questa intensa scrittura – ha, infine, concluso il Ministro – capace di offrire a tutti i cittadini e agli studiosi l’opportunità di approfondire la conoscenza intima del poeta, è l’ennesima riprova del valore immenso del Patrimonio storico e culturale della nostra Nazione. È nostro dovere fare in modo che questa acquisizione divenga un’occasione per far conoscere, sempre di più, la bellezza e la potenza del pensiero leopardiano».