La Carta del Docente è salva, ma gli Insegnantisono, comunque, avvisati
D’ora in poi nessuna furbizia verrà più tollerata. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha chiarito il mistero sul bonus da 500 euro che il Governo destina a tutti gli Insegnanti, di ruolo e precari anche con contratti fino al 30 Giugno. Il ritardo nell’erogazione era solo dovuto ad un disguido tecnico e da Lunedì 14, infatti, sarà possibile accedere nuovamente.
Sebbene sia disponibile con 2 settimane di ritardo rispetto agli altri anni, è pur vero che l’importo dovrebbe restare invariato, almeno secondo fonti ufficiose vicino ai Sindacati. Se ne è parlato ieri nell’incontroal Ministero. Giuseppe Valditara ha spiegato che il mantenimento del bonus rientra nella necessità di adottare una politica di welfare per contribuire a risolvere il problema delle rinunce e, dunque, delle cattedre vacanti.
Ma questo non può significare che gli abusi sulla Carta del Docente possano essere ulteriormente tollerati. «Continuità didattica, qualità della docenza e stabilità del posto di lavoro sono gli obiettivi che ci prefiggiamo» ha, infine, dichiarato il Ministro ai Sindacati durante l’incontro.